Terapia a mediazione corporea
Le psicoterapie sono prevalentemente verbali, ma si può anche partire dal corpo, sede di affetti, di emozioni e mezzo
di relazione, oltre che espressione della psiche.
La mediazione corporea è fondata sul concetto di identità funzionale mente-corpo: tutto quello che accade nella
mente ha un risvolto sul corpo e viceversa.
Le emozioni possono essere concepite come un ponte che rappresenta l’unione tra la mente e il corpo: quando si
prova un’emozione, si ha bisogno del corpo per esprimerla, ma, se per svariati motivi si reprime, nel corpo si creano
delle tensioni che possono con il tempo diventare croniche.
L’insieme delle tensioni croniche, crea una modalità con cui la persona si comporta e si relaziona con il mondo,
modificando e vincolando l’energia vitale, o energia implicata per muoversi, sentire e pensare serve energia.
Attraverso le esperienze corporee è possibile ricontattare le emozioni represse, esprimerle in un contesto protetto,
rielaborarle e trovare nuovi significati che ci conducono ad nuovo equilibrio psicofisico.
Lavorare sul corpo significa:
- imparare a respirare in modo più profondo, così da sviluppare una maggiore consapevolezza di sé stessi;
- sciogliere tensioni e sui blocchi, attraverso l’ascolto di emozioni e sentimenti;
- imparare a conosce se stessi ed a esprimersi liberamente;